Statuto
Articolo 1
Articolo 2
Articolo 3
Articolo 4
Articolo 5
Oltre alle finalità specificate nell’art. 1, è scopo del Comitato realizzare la sistemazione e la decorazione della cappella di Santa Fermina all’interno della Chiesa Cattedrale di Civitavecchia. A tale fine sono destinati i fondi disponibili risultanti dal bilancio consuntivo annuale dei festeggiamenti, ivi comprese le spese di conduzione del Comitato, dopo aver ripianato eventuali disavanzi dei precedenti anni. E’ fatto divieto assoluto di utilizzare diversamente il fondo cassa, anche in modo indiretto, salvo che la diversa destinazione o distribuzione non siano imposte dalla legge.
Articolo 6
Articolo 7
L’attività annuale si chiude, non oltre il 31 Ottobre, con l’approvazione del bilancio consuntivo redatto nel rispetto dell’ultimo comma dell’art. 1, previa esposizione all’Assemblea della relazione morale e finanziaria del Presidente, nonché di quella amministrativa del Tesoriere sui festeggiamenti svolti.
ORGANI DEL COMITATO
Articolo 8
Organi del Comitato sono:
a) – l’Assemblea dei componenti;
b) – il Presidente;
c) – il Consiglio Direttivo;
c) – i Revisori.
Articolo 9
Articolo 10
L’Assemblea in prima convocazione è validamente costituita quando siano presenti almeno la metà più uno dei componenti; in seconda convocazione, trascorsa almeno mezz’ora dalla prima, qualunque sia il numero dei presenti.
Articolo 11
Articolo 12
Durante l’anno l’Assemblea si riunisce ordinariamente due volte: la prima, per l’approvazione preventiva del programma dei festeggiamenti elaborato e proposto dal Consiglio Direttivo; la seconda, per l’approvazione del bilancio consuntivo e della relazione sullo svolgimento dei festeggiamenti.
Articolo 13
Articolo 14
Ogni quattro anni, nella seduta ordinaria di chiusura dell’attività annuale, l’Assemblea provvede al rinnovo degli incarichi eleggendo a scrutinio segreto:
1) – il Presidente;
2) – da sei a nove membri componenti il Consiglio Direttivo;
3) – due Revisori effettivi ed uno supplente.
Articolo 15
Tutti i componenti del Comitato possono essere eletti e riconfermati negli incarichi. Tutti gli incarichi sono onorifici e non danno diritto ad alcun compenso di nessuna natura.
Articolo 16
L’assemblea ordinaria nel corso della quale si provvede al rinnovo degli incarichi è validamente costituita con le stesse modalità previste nell’art. 10. I “Componenti Onorari” hanno facoltà di voto e, in tal caso, concorrono alla formazione del “quorum”.
Articolo 17
Il Presidente è validamente eletto se riporta la metà più uno dei voti dei presenti. La votazione è ripetuta nella stessa riunione, od in altra successiva, qualora non si raggiunga il “quorum” richiesto.
Articolo 18
Contemporaneamente all’elezione del Presidente l’Assemblea procede all’elezione dei membri del Consiglio Direttivo e dei Revisori. Essi sono eletti in base al numero dei voti riportati. Qualora si verifichi una parità di voti, la graduatoria è determinata in base all’anzianità di ammissione al Comitato; in caso di parità di voti e di anzianità di ammissione, prevale l’anzianità di età.
FUNZIONI E COMPITI DEGLI ORGANI
Articolo 19
Il Presidente è l’animatore del Comitato, ne presiede e dirige l’Assemblea ed il Consiglio; lo rappresenta in tutte le manifestazioni e nei contatti con le Autorità; ne firma gli atti e la corrispondenza; convoca l’Assemblea ed il Consiglio Direttivo; coordina l’opera dei Gruppi Tecnici e Logistici per le finalità del Comitato; delega specifiche incombenze al vice Presidente, al Segretario ed ai Consiglieri; espone all’Assemblea la relazione morale e finanziaria sui festeggiamenti svolti.
Articolo 20
Il Consiglio Direttivo è l’organo esecutivo del Comitato.
Nella sua prima riunione, su proposta del Presidente, nomina tra i suoi membri:
1) – il vice Presidente;
2) – il Segretario;
3) – il Tesoriere.
Articolo 21
Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente o, in via straordinaria, su richiesta della maggioranza dei suoi componenti. In prima convocazione esso è validamente costituito con la presenza della maggioranza dei suoi membri ed in seconda convocazione, trascorsa almeno mezz’ora dalla prima, qualunque sia il numero dei presenti.
Articolo 22
Il Consiglio Direttivo a maggioranza dei presenti e con voto prevalente del Presidente:
a) propone all’Assemblea l’ammissione e la cancellazione dei componenti del Comitato;
b) sottopone annualmente all’Assemblea il programma dei festeggiamenti;
c) predispone le modalità, le forme ed i tempi per il loro svolgimento;
d) suddivide in gruppi operativi i componenti del Comitato e ne stabilisce le mansioni;
e) predispone tutte le proposte da sottoporre all’Assemblea;
f) prende qualsiasi provvedimento di competenza dell’Assemblea che rivesta carattere d’urgenza, con obbligo di riferirne tempestivamente alla sua prima prossima riunione.
Articolo 23
Il Parroco della Cattedrale, o un suo delegato, è il consulente specifico del Consiglio per quanto riguarda le manifestazioni e le funzioni religiose. Egli assume di diritto la presidenza dei Revisori.
Articolo 24
Il vice Presidente è il principale collaboratore del Presidente e lo sostituisce in caso di assenza o temporanea indisponibilità, esplicandone in pieno tutte le sue funzioni. In caso di cessazione dall’incarico del Presidente nel corso del suo mandato, il vice Presidente convoca l’Assemblea straordinaria per l’elezione del nuovo Presidente, che resta in carica sino al successivo rinnovo ordinario degli incarichi.
Articolo 25
Il Segretario è il collaboratore esecutivo del Presidente. Egli può avvalersi dell’opera di uno o più vice Segretari che vengono nominati dal Consiglio su sua proposta, anche tra i membri del Comitato o fra i “collaboratori”: in tal caso questi partecipano alle riunioni con voto consultivo. Il Segretario, oltre a svolgere tutti gli adempimenti concordati con il Presidente, si incarica in particolare di:
a) – tenere aggiornato l’elenco dei componenti effettivi ed onorari, annotandone per i primi la presenza alle riunioni;
b) – provvedere al disbrigo ed alla spedizione della corrispondenza;
c) – redigere i verbali delle assemblee, riportandoli negli appositi registri e firmandoli unitamente al Presidente.
Articolo 26
Il Tesoriere cura l’amministrazione del Comitato in conformità alle deliberazioni dell’Assemblea e del Consiglio Direttivo. In particolare: a) – sovrintende alla raccolta dei fondi per i festeggiamenti ed alla riscossione delle somme introitate a qualsiasi titolo, provvedendo a versarle quanto prima in un apposito conto corrente bancario o postale, congiuntamente intestato al Presidente, al vice Presidente ed al Tesoriere in carica;
b) – provvede ad eseguire il pagamento delle spese approvate e di quelle ordinarie per le esigenze operative; per i pagamenti utilizza di regola assegni tratti sul conto corrente bancario o postale del Comitato, firmandoli unitamente al Presidente od al vice Presidente; in relazione alle esigenze pratiche, il Tesoriere può effettuare i pagamenti con moneta contante.
c) – conserva diligentemente gli estratti del conto corrente di cui al comma a);
d) – mantiene aggiornato il libro bollato di cassa con la registrazione dei movimenti finanziari, come specificato nell’ ultimo comma dell’art. 1;
e) – tiene nota degli oggetti e degli altri beni appartenenti al Comitato;
f) – predispone e illustra al Consiglio ed all’Assemblea il bilancio consuntivo e la relazione amministrativa annuale sui festeggiamenti.
Articolo 27
I membri del Consiglio Direttivo svolgono specifiche mansioni nell’ambito amministrativo o tecnico-logistico, riferendo del loro operato in Consiglio Direttivo ed in Assemblea. Ai Tecnico-Logistici è demandato il compito di occuparsi attivamente di tutte le incombenze necessarie all’espletamento dell’intero programma dei festeggiamenti. Essi possono inoltre essere incaricati dal Presidente di svolgere particolari mansioni permanenti o temporanee.
Articolo 28
I Revisori verificano la regolarità contabile dell’attività del Comitato e danno conto al Consiglio Direttivo delle verifiche effettuate.
Articolo 29
In caso di cessazione dall’incarico di uno o più Consiglieri ovvero di uno o più Revisori nel corso del quadriennio subentrano, sino al successivo rinnovo ordinario degli incarichi, i componenti che nell’ordine di votazione seguono nella graduatoria delle ultime elezioni.
Articolo 30
E’ espressamente esclusa la temporaneità della vita del Comitato. In caso di scioglimento del Comitato, per qualunque causa, è fatto obbligo di devolvere il fondo cassa ad altre Associazioni con analoghe finalità o ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3, comma 190, legge 23/12/96, n. 662, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
Articolo 31
L’Assemblea dei Componenti del Comitato può, in qualsiasi momento, con le modalità previste dall’art. 10 e con la maggioranza stabilita per l’elezione del Presidente, apportare modifiche e variazioni al presente Statuto.
STATUTO APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DEI COMPONENTI IL COMITATO NELLA RIUNIONE DEL 28 OTTOBRE 2010.
IL SEGRETARIO
(Giancarlo Marzi)
IL PRESIDENTE
(Carlo De Paolis)
ORDINAMENTO DELLE MANSIONI E DEI COMPITI
AUTORITA’ – AMMINISTRATIVI – TECNICI – OPERATIVI – ONORARI – RACCOGLITORI – LOGISTICI
AUTORITA’: ne fanno parte tutte le personalità che aderiscano all’invito e che, attraverso la carica ricoperta, possano apportare il loro contributo di competenza nella pianificazione delle formalità burocratiche, nonché avanzare consigli e suggerimenti sulle possibili realizzazioni da concretizzare.
AMMINISTRATIVI: le figure preminenti di questo gruppo sono il Segretario e il Tesoriere, eventualmente affiancati da aggiunti, cui spetta di provvedere alle verbalizzazioni assembleari, alle convocazioni delle riunioni, alla tenuta della corrispondenza necessaria all’organizzazione delle attività programmate, nonché a tutti gli altri adempimenti che si configurino con attività amministrative.
TECNICI DI MANIFESTAZIONI RELIGIOSE, CULTURALI, ARTISTICHE, SPORTIVE, ADDETTO STAMPA E INFORMAZIONE.
Il Gruppo è coordinato direttamente dal Presidente che è la figura designata a mediare le manifestazioni in tutti i campi. Ciascuno, per il proprio settore, provvede all’organizzazione dettagliata delle manifestazioni che deve curare per analizzare nei minimi particolari ogni incombenza inerente alle iniziative intraprese per l’assegnazione degli incarichi agli Operativi/Logistici.
OPERATIVI – LOGISTICI: a questi è demandato il compito di curare materialmente le incombenze individuate dai Tecnici e gli Amministrativi necessarie all’espletamento del programma concordato in sede di Consiglio Direttivo.
OPERATIVI/RACCOGLITORI: il principale compito di questo gruppo è di provvedere, attraverso il coordinamento zonale del Tesoriere, alla raccolta capillare delle offerte da parte della cittadinanza. Ad essi possono essere affidati altri compiti nell’ambito degli altri gruppi.
ONORARI: fanno parte di questo gruppo i componenti del Comitato nominati tali. Essi hanno il compito di apportare le proprie esperienze e fare proposte per la migliore riuscita delle attività. In relazione alle proprie disponibilità possono assumere qualsiasi impegno che ritengano di poter svolgere
All’atto dell’ammissione al Comitato, ogni Componente è inserito, in relazione alla propria naturale attitudine, in uno o più gruppi sopra specificati, previo suo consenso.
ORDINAMENTO DELLE MANSIONI E DEI COMPITI APPROVATO DALL’ASSEMBLEA DEI COMPONENTI IL COMITATO NELLA RIUNIONE DEL 28 OTTOBRE 2010.
IL SEGRETARIO
(Giancarlo Marzi)
IL PRESIDENTE
(Carlo De Paolis)